Il Presepe Napoletano

Il Presepe Napoletano è da generazioni una delle più consolidate tradizioni natalizie che si tramandano nel tempo. La prima rappresentazione del Presepe Napoletano, secondo alcune fonti, è del lontano 1025 nella Chiesa di Santa Maria del Presepe, nella città di Napoli.

La parola Presepe deriva dal latino e significa “recensione con siepe”. Questo termine è comparso prima in Italia e successivamente in Ungheria e venne introdotto a Napoli solo nel XIV quando un discendente angioino divenne Re di Napoli. Il più antico presepe è conservato nella Basilica di Santo Stefano a Bologna ed è costituito da diverse statuette del duecento di un anonimo scultore bolognese.

Ben presto il Presepe divenne un simbolo compreso soprattutto all’interno delle famiglie dove divenne un rito la rappresentazione della Sacra Famiglia. Nel lontano settecento, nella città di Napoli, il presepe cominciò a fare la sua prima comparsa nelle case nobiliari dove venivano allestite intere stanze per la rappresentazione dela Natività, con statue rifinite nei minimi dettagli e vestite con tessuti preziosi e gioielli

Caratteristiche del Presepe

Nel settecento napoletano particolarmente significativo fu l’aggiunta di elementi di templi romani e greci, testimonianza del trionfo del cristianesimo sulle rovine delle colonne pagane. Uno dei più importanti esponenti della tradizione del presepe napoletano fu proprio lo sculture Giuseppe Sanmartino, l’autore del Cristo velato, oggi presente nella cappella di San Severo.  Il Sanmartino cominciò a plasmare in maniera egregia intere figure in terracotta, dando inizio ad una vera e propria scuola del presepe napoletano. Uno dei più celebri presepi napoletani è il Presepe Cucinielo realizzato alla fine del 1800 ed esposto a San Martino.I personaggi del presepe napoletano sono circa 72, ognuno con un significato ben preciso. Si dice che il presepe sia nato dal sogno di Benino, conosciuto anche come il pastore dormiente. Quasi sempre Benino viene rappresentato come un pastore giovane: mentre dorme il pastore sogna il presepe di cui ne è protagonista e nel suo sonno si compie il miracolo del Natale e la nascita di Gesù Cristo.

COSA SAPERE

I personaggi del presepe

Benino

Il presepe nasce dal sogno di Benino, il pastorello dormiente e leggende dicono che il presepe cesserebbe di esistere al momento del suo risveglio. Benino rappresenta il Natale e il cammino dell'uomo verso questo evento unico e simbolico.

Il pescatore

Il pescatore, altro personaggio importante nella scena del presepe napoletano, simboleggia la vita. Quasi sempre con una canna da pesca, con i cesti pieni della sua pesca e con i panni sporchi e sudici, egli richiama anche la figura di San Pietro e del pescatore di anime.

La Sacra Famiglia

La Sacra Famiglia è il nucleo fondamentale del Presepe: al centro il bambinello, ai lati Maria, quasi sempre vestita di rosa o di celeste e Giuseppe. Ai lati o in mezzo si inseriscono il bue e l'asinello, espressione del Bene e del male, due forze che con equilibrio, riescono a mantenere l'ordine tra gli uomini.

Start typing and press Enter to search

Shopping Cart

Nessun prodotto nel carrello.